I mitilli vengono tradizionalmente allevati nella laguna Veneta dagli anni ’90, nella fascia costiera che arriva fino alle tre miglia dalla terraferma.
Mitilla è allevata secondo il tradizionale sistema “longline” che prevede una fune rettilinea, detta “il trave”, ancorata al fondo del mare mediante i corpi morti di calcestruzzo e mantenuta ad una profondità costante di circa tre metri da una serie di galleggianti installati su di essa.
Questa tecnica permette di controllare al meglio le oscillazioni provocate dal moto ondoso.
Al trave sono poi legate quelle che comunemente vengono chiamate calze, ovvero le reti tubolari di polipropilene nel quale saranno inseriti i molluschi.
Una fase importante dell’allevamento è quella del periodico rincalzo: le reti che contengono i bivalvi vengono sostituite da reti con maglie via via più ampie man mano che gli stessi bivalvi crescono.