Pellestrina è un’isola molto graziosa, lunga circa 11 km, fa parte di uno dei tre litorali che dividono la laguna dal Mare Adriatico.
Oggi conta circa 4.000 abitanti che godono del clima mite e della bellezza e semplicità della vita di mare.
Nel passato i suoi primi abitanti si insediarono per sfuggire alle invasioni barbariche della terra riconoscendo nell’isola un luogo distante e sicuro, circondato da un mare pulito e ricco di pesci.
Le acque che circondano il lembo di terra sono molto salubri, tanto che alcune sono denominate di tipo “A”, come quelle in cui nascono e crescono le mie Mitilla®. Questa caratteristica delle acque mi consente di non dover depurare le mie cozze così che possano arrivare sulla tavola con ancora all’interno tutto il sapore del mare.
Gli abitanti di Pellestrina sono un popolo genuino, anche semplice, ma forte. Nel Novembre 2019 Pellestrina ha subito conseguenze pesantissime a causa dell’alluvione conseguente all’acqua alta eccezionale che ha colpito Venezia.
Tuttavia nessuno ha ceduto e con grande spirito di iniziativa e di comunità, Pellestrina è velocemente rifiorita ricostruendo quanto è andato distrutto.
Questa forza d’animo era già evidente nel medioevo, quando, tra il 1378 ed il 1381, scoppiò un feroce conflitto denominato “Guerra di Chioggia”: la Repubblica di Genova e la Serenissima Repubblica di Venezia, combattevano per aggiudicarsi il controllo dei principali scali commerciali d’Oriente.
L’esito del conflitto fu devastante, provocò la morte di gran parte dei cittadini di Pellestrina, delle città lagunari e di Chioggia. Ma vivo è il ricordo del valore degli abitanti isolani che – nonostante l’evidente scarsità di uomini e mezzi – mai si ritirarono dalla battaglia perseguendo la difesa dei propri valori fino alla morte.
Ancora oggi, ogni anno, a Chioggia, nel mese di Giugno si tiene il Palio della Marciliana, una rievocazione storica con giochi medioevali, il torneo della balestra e manifestazioni per non dimenticare la guerra che ha segnato la storia della laguna.
Se la nostra storia ti ha intrigato, o se hai assaggiato e ti sei innamorato delle mie Mitilla® ti raccomando assolutamente di venirmi a trovare per vivere l’emozione di questi straordinari luoghi. Puoi contattarmi e sarò felice di organizzarti un tour enogastronomico che darà ancor più valore a ciò che rappresenta Mitilla®.
Credo infatti fortemente che – come per il vino – anche per le cozze il terroir e il legame tra territorio, storia, uomo (e acqua, in questo caso) rappresenti un connubio che porta alla nascita di un CRU così speciale e unico.